domenica 12 giugno 2011

Bombyx mori

Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Arthropoda
Subphylum: Hexapoda
Classe: Insecta
Ordine: Lepidoptera
Famiglia: Bombycidae
superfamiglia: Bombycoidea
Genere: Bombyx
Specie: Bombyx mori

Il Bombice del moro, o baco da seta, è una farfalla notturna che ha avuto un ruolo importante nella storia umana per la produzione della seta.
L’industria della seta si è sviluppata in Europa solo nel VI secolo; Vennero introdotte in quel periodo delle uova di Bombyx raccolte in Cina, e trasportate di nascosto all’interno di bastoncini cavi.
I bruchi si cibano di grosse quantità di foglie di gelso, di solito Morus alba e Morus nigra, ma ho notato che mangiano molto volentieri anche le specie di gelso ibridate. Le larve, essendo molto voraci crescono abbastanza rapidamente. Il loro pasto è interrotto circa quattro volte, in corrispondenza di altrettante mute, queste pause vengono chiamate le “dormite”. Dopo l’ultima muta il corpo del baco diventa giallo, per la turgidità delle ghiandole della seta, smette di nutrirsi e comincia a “salire al bosco”, ovvero si accinge a trovare un luogo adatto per costruire il bozzolo, di solito in alto tra i rami. Questo momento viene definito dagli allevatori: “purga”, in quanto il bruco deve ripulirsi da feci e liquidi prima della filatura.
A metamorfosi avvenuta la farfalla esce dal bozzolo, aiutandosi con le zampe e con un particolare liquido che agevola la rottura del filo di seta. Gli allevatori uccidono quasi tutti i bombici quando sono ancora crisalidi, sottoponendo la coltura ad aria calda e successiva bollitura per evitare la rottura del filo continuo che costituisce il bozzolo.
Le crisalidi che vengono lasciate vive, per le nuove generazioni di uova,  sfarfallano e subito cercano il partner per l'accoppiamento.
Il corredo genetico di questi insetti è stato modificato da secoli e secoli di allevamento intensivo da parte dell'uomo, per esempio la larva, è quasi completamente bianca, se la mettessimo in un ambiente non protetto sarebbe una preda molto vistosa per i volatili. Ugualmente l'adulto, anch'esso bianco e  dotato di ali inadatte al volo avrebbe, "là fuori", poche chance di vita.










foto, dall'alto verso il basso: bruchi nei primi stadi, bruchi agli stadi finali, bozzolo, adulti, deposizione delle uova.

bibliografia: http://it.wikipedia.org/wiki/Bombyx_mori, J. Zahradnìk, M.Chvàla, La grande enciclopedia degli insetti, Fabbri ed. Praga 1989

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